L'idea del wine bus e' molto gettonata tanto che, a proposito di location insolite dove assaggiare il vino, c'e' chi ha pensato ad utilizzarlo come un'enoteca ambulante per promuovere vini e prodotti tipici del territorio che scorre fuori dal finestrino, come nel caso del suggestivo paesaggio alle pendici dell'Etna in Sicilia.
E se in in alcuni Paesi nel mondo sembra diffondersi la tendenza neo-retro' che vuole far rientrare le bevande all'interno di cinema e teatri, dal nord al sud del Belpaese si moltiplicano le location stravaganti per degustare un buon calice di vino. E' il caso, ad esempio, di una piacevole sorpresa che attende gli eno-appassionati in visita alla Vineria Sinibaldi Ferrari a Milano: un ambiente accogliente e raffinato dove i proprietari, affermati psicoterapeuti, attendono gli ospiti per guidarli nella scelta della bottiglia giusta che unisce sommelerie e psicologia e soddisfare con un sorso la mente e il corpo. Per gli amanti del buon bere attenti all'impegno nel sociale, le mete ideali sono Roma e Palermo, dove, grazie all'Associazione Libera Terra di Don Luigi Ciotti, sono nate le Botteghe di Sapori e Saperi della Legalita', primi negozi "anti-mafia", in cui trovare il vino prodotto nei vigneti situati nei terreni confiscati alla criminalita'. Il vero paradiso per gli amanti dell'agricoltura biologica e' invece di casa in Veneto, e, in particolare, ad Arcade (Treviso) da Barbarossa, la prima enoteca 100% "bio" d'Italia, dove i vini biologici e biodinamici sposano una cucina a base di piatti rigorosamente certificati.
Dall'universo del "bio" all'eco-sostenibilita', nel mondo del vino non mancano le iniziative all'insegna delle cosiddette "quattro erre" - riduzione, riutilizzo, riciclo e recupero - come nel caso delle bottiglie "slim" super leggere che permettono di ridurre le emissioni di gas serra e la dispersione di vetro nell'ambiente, o gli appositi contenitori studiati ad hoc per la raccolta e il recupero dei tappi in sughero, naturali al 100% e riciclabili in maniera illimitata. Se le nuove frontiere hi-tech stanno rivoluzionando sempre piu' il mondo del vino - dalla vendemmia con satelliti e Gps all'etichetta elettronica anti-frode, fino al tappo con il microchip e il Dna digitale capaci di memorizzare l'intera filiera produttiva - le bollicine, in controtendenza, scelgono di avventurarsi in fondo al mare, per un vero e proprio affinamento dello spumante "a presa di spuma", ispirato ai ritrovamenti di anfore nei relitti romani sul fondo del mare, capaci di conservare il loro contenuto anche a migliaia di anni di distanza.
Per gli eno-appassionati amanti del collezionismo, nel mondo del vino le novita' e gli oggetti destinati a diventare veri e propri cult non mancano mai: e' il caso di "Swing", il primo bicchiere a dondolo firmato dalla cristalleria artigianale Vilca di Colle Val d'Elsa (Siena), che ricrea il classico movimento rotatorio di chi utilizza professionalmente i calici da degustazione per osservare meglio le caratteristiche del vino. La nuova tendenza in cantina e' invece la barrique in veste extra-lusso, grazie ad un prezioso tappo tempestato di cristalli Swarovski e cerchi metallici ricoperti in cuoio. E poiche' ad essere importante non e' solo il contenuto, l'idea piu' sfiziosa ed esclusiva nel mondo del packaging e' una bellissima cassetta in legno per le bottiglie di vino da personalizzare con una scritta a piacere o con il proprio nome dipinti o incisi a fuoco, realizzata dall'azienda torinese Grandi Bottiglie, che offre una lavorazione completamente artigianale.
Oltrepassando i confini nazionali, ecco infine alcune nuove tendenze in arrivo dal nuovo mondo. Vino e sport s'incontreranno in SudAfrica ai Mondiali di Calcio 2010, grazie ad AfriWines, l'azienda che si occupa di selezionare e importare i vini piu' rappresentativi dei vari distretti produttivi delle regioni sudafricane, e che, per l'occasione, dedica agli amanti di grandi vini e del calcio internazionale speciali pacchetti per assistere alle partite di calcio, con tanto di bottiglie create ad hoc per celebrare la Word Cup che saranno presto immesse sul mercato. Piu' di 70 varieta' di vini provenienti da 5 delle principali regioni della Nuova Zelanda arriveranno per la prima volta a Vinitaly, grazie a New Zealand Trade and Enterprise, l'industria del vino del continente, offrendo a tutti i curiosi la possibilita' di assaggiare le eccellenti produzioni che questo Paese ha prodotto negli ultimi anni: un'occasione e imperdibile per gli intenditori che potranno cosi' farsi un'idea di una produzione di nicchia piccola e lussuosa, caratterizzata dai sapori eleganti, fruttati ed equilibrati dei Sauvignon Blanc e degli Chardonnay, degli Aromatics e dei Cabernet Sauvignon e Merlot fino ai Pinot Noir, e da una crescente varieta' di vini molto popolari, tra i quali gli spumanti, Pinot Gris, Riesling, Gewurztraminer, e Syrah, firmati da alcune delle piu' importanti aziende del Paese. "The World We Love", ovvero il tema di Vinitaly ispirato al motto "il mondo che amiamo", e' la nuova tendenza che arriva direttamente dal continente neozelandese, leader mondiale nello sviluppo eco-sostenibile con l'80% delle viticolture coltivate nel rispetto del programma Sustainable Winegrowing New Zealand.
(fonte Velino)
E se in in alcuni Paesi nel mondo sembra diffondersi la tendenza neo-retro' che vuole far rientrare le bevande all'interno di cinema e teatri, dal nord al sud del Belpaese si moltiplicano le location stravaganti per degustare un buon calice di vino. E' il caso, ad esempio, di una piacevole sorpresa che attende gli eno-appassionati in visita alla Vineria Sinibaldi Ferrari a Milano: un ambiente accogliente e raffinato dove i proprietari, affermati psicoterapeuti, attendono gli ospiti per guidarli nella scelta della bottiglia giusta che unisce sommelerie e psicologia e soddisfare con un sorso la mente e il corpo. Per gli amanti del buon bere attenti all'impegno nel sociale, le mete ideali sono Roma e Palermo, dove, grazie all'Associazione Libera Terra di Don Luigi Ciotti, sono nate le Botteghe di Sapori e Saperi della Legalita', primi negozi "anti-mafia", in cui trovare il vino prodotto nei vigneti situati nei terreni confiscati alla criminalita'. Il vero paradiso per gli amanti dell'agricoltura biologica e' invece di casa in Veneto, e, in particolare, ad Arcade (Treviso) da Barbarossa, la prima enoteca 100% "bio" d'Italia, dove i vini biologici e biodinamici sposano una cucina a base di piatti rigorosamente certificati.
Dall'universo del "bio" all'eco-sostenibilita', nel mondo del vino non mancano le iniziative all'insegna delle cosiddette "quattro erre" - riduzione, riutilizzo, riciclo e recupero - come nel caso delle bottiglie "slim" super leggere che permettono di ridurre le emissioni di gas serra e la dispersione di vetro nell'ambiente, o gli appositi contenitori studiati ad hoc per la raccolta e il recupero dei tappi in sughero, naturali al 100% e riciclabili in maniera illimitata. Se le nuove frontiere hi-tech stanno rivoluzionando sempre piu' il mondo del vino - dalla vendemmia con satelliti e Gps all'etichetta elettronica anti-frode, fino al tappo con il microchip e il Dna digitale capaci di memorizzare l'intera filiera produttiva - le bollicine, in controtendenza, scelgono di avventurarsi in fondo al mare, per un vero e proprio affinamento dello spumante "a presa di spuma", ispirato ai ritrovamenti di anfore nei relitti romani sul fondo del mare, capaci di conservare il loro contenuto anche a migliaia di anni di distanza.
Per gli eno-appassionati amanti del collezionismo, nel mondo del vino le novita' e gli oggetti destinati a diventare veri e propri cult non mancano mai: e' il caso di "Swing", il primo bicchiere a dondolo firmato dalla cristalleria artigianale Vilca di Colle Val d'Elsa (Siena), che ricrea il classico movimento rotatorio di chi utilizza professionalmente i calici da degustazione per osservare meglio le caratteristiche del vino. La nuova tendenza in cantina e' invece la barrique in veste extra-lusso, grazie ad un prezioso tappo tempestato di cristalli Swarovski e cerchi metallici ricoperti in cuoio. E poiche' ad essere importante non e' solo il contenuto, l'idea piu' sfiziosa ed esclusiva nel mondo del packaging e' una bellissima cassetta in legno per le bottiglie di vino da personalizzare con una scritta a piacere o con il proprio nome dipinti o incisi a fuoco, realizzata dall'azienda torinese Grandi Bottiglie, che offre una lavorazione completamente artigianale.
Oltrepassando i confini nazionali, ecco infine alcune nuove tendenze in arrivo dal nuovo mondo. Vino e sport s'incontreranno in SudAfrica ai Mondiali di Calcio 2010, grazie ad AfriWines, l'azienda che si occupa di selezionare e importare i vini piu' rappresentativi dei vari distretti produttivi delle regioni sudafricane, e che, per l'occasione, dedica agli amanti di grandi vini e del calcio internazionale speciali pacchetti per assistere alle partite di calcio, con tanto di bottiglie create ad hoc per celebrare la Word Cup che saranno presto immesse sul mercato. Piu' di 70 varieta' di vini provenienti da 5 delle principali regioni della Nuova Zelanda arriveranno per la prima volta a Vinitaly, grazie a New Zealand Trade and Enterprise, l'industria del vino del continente, offrendo a tutti i curiosi la possibilita' di assaggiare le eccellenti produzioni che questo Paese ha prodotto negli ultimi anni: un'occasione e imperdibile per gli intenditori che potranno cosi' farsi un'idea di una produzione di nicchia piccola e lussuosa, caratterizzata dai sapori eleganti, fruttati ed equilibrati dei Sauvignon Blanc e degli Chardonnay, degli Aromatics e dei Cabernet Sauvignon e Merlot fino ai Pinot Noir, e da una crescente varieta' di vini molto popolari, tra i quali gli spumanti, Pinot Gris, Riesling, Gewurztraminer, e Syrah, firmati da alcune delle piu' importanti aziende del Paese. "The World We Love", ovvero il tema di Vinitaly ispirato al motto "il mondo che amiamo", e' la nuova tendenza che arriva direttamente dal continente neozelandese, leader mondiale nello sviluppo eco-sostenibile con l'80% delle viticolture coltivate nel rispetto del programma Sustainable Winegrowing New Zealand.
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